La Banque Postale Asset Management (Lbpam), principale controllata di La Banque Postale per la gestione del risparmio, si è posta l’obiettivo di gestire tutti i suoi fondi secondo un approccio Sri entro il 2020. Come riportato nella rassegna sostenibile di questa settimana (OB/133 – Svolta Sri al 100% per Lbpam) oggi poco più del 50% degli asset gestiti da Lbpam (circa 109 miliardi di euro) segue un approccio Sri. Controllata al 70% da La Banque Postale, al 25% da Dutch Aegon AM e al 5% da Malakoff Médéric, la società di asset management ha dichiarato, così, l’ambizione di «diventare il primo gigante generalista dello Sri al 100%».
A dimostrazione dell’impegno sottoscritto questo mese, La Banque Postale riporta, in una nota l’obiettivo di lanciare, a giugno, la gamma «Conviction ISR». Composta da 4 fondi “convinzione Sri” e 2 fondi di solidarietà, la gamma coprirà le principali classi di attività (azioni, obbligazioni, green bond), diversi livelli di rischio e stili di gestione. Il lancio di “Conviction ISR” sarà l’occasione per annunciare il debutto del fondo LBPAM PVR Diversifié, che si trova al centro di questa nuova gamma.
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