Le 24 ore di volontariato di Aberdeen Asset Management

24 Mag 2016
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Tutti gli uffici di Aberdeen nel mondo hanno partecipato venerdì 20 maggio a una 24 ore di volontariato. Oltre 400 persone e 23 uffici hanno preso parte a una serie di attività in occasione del Give & Gain Day, la giornata mondiale del volontariato aziendale, organizzata da Business in the Community.

La giornata di volontariato ha avuto inizio a Sidney, dove i dipendenti di Aberdeen hanno preso parte a numerose attività, tra cui la raccolta di cibo in eccedenza per OzHarvest, la maggiore organizzazione benefica del Paese per il recupero del cibo. A Taipei l’ufficio locale ha supportato un ente benefico che fornisce ricovero a persone affette da HIV, mentre a Singapore il team ha preparato e consegnato cibo per Touch Home Care Singapore, un servizio sociale che consegna pasti caldi a domicilio.

Altre iniziative di volontariato si sono svolte in Tailandia, Giappone, Malesia, Hong Kong e Indonesia, quindi il testimone è passato all’Europa, dove 10 diversi uffici hanno aiutato comunità, scuole e organizzazioni benefiche locali. Infine è toccato alle Americhe: Boston, New York, Philadelphia, Stamford, Toronto e San Paolo hanno chiuso la giornata.

Laura Nateri, Country Head Aberdeen Italy, ha spiegato che il team italiano di Aberdeen anche quest’anno ha partecipato al Global Volunteering Day dedicando la giornata all’associazione “La strada”, un’istituzione locale che opera ogni giorno a fianco di famiglie ed anziani, per far fronte a problemi di scuola, lavoro, salute ed integrazione. “L’impegno di Aberdeen nel volontariato fa parte di un progetto ben più ampio volto a mettere al centro della nostra cultura i temi di responsabilità sociale e di sostenibilità a lungo termine. Siamo orgogliosi di partecipare a questo ambizioso progetto attraverso attività concrete e utili per il nostro territorio”.

Martin Gilbert, CEO Aberdeen, ha dichiarato: “Come società, siamo impegnati nelle comunità in cui operiamo nel mondo e riconosciamo la nostra responsabilità a fornire un impatto positivo nell’ambiente in cui viviamo e lavoriamo. Sono orgoglioso del mio staff”.

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