Private equity, si alza l’asticella della diversity

10 Feb 2020
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Il California State Teachers’ Retirement System (Calstrs), il secondo più grande piano pensionistico degli Stati Uniti, ha annunciato una revisione delle sue linee guida in materia di diversity per le società di private equity che gestiscono i suoi beni. Lo riposta la newsletter di Aifi, Private Capital Today.

La nuova definizione (che andrà oltre la razza, il genere e l’etnia) sarà utilizzata anche per valutare le decisioni di investimento e i fondi con cui collaborare. L’ente rielaborerà la definizione di diversity e presenterà una nuova versione della sua politica a luglio.

Di gender diversity si inizia a parlare anche tra fondi di investimento. Sempre secondo la newsletter, una ricerca condotta da Oliver Gottschalg, professore dell’Hec School of Management di Parigi, ha rivelato che la diversità di genere nel private equity non è una questione che riguarda solo la parità, ma contribuisce anche all’aumento delle transazioni di successo: i team con più donne infatti hanno rendimenti più elevati e un minor rischio di fallimento.

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