Legg Mason spiega la strategia della controllata Martin Currie

L’Esg parte dalla governance

24 Ott 2018
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La governance è il punto di partenza dell’analisi Esg (Environmental, social and governance) di Martin Currie, società controllata del Gruppo Legg Mason. Tale approccio nasce dalla convinzione che si tratti di un fattore determinante per le prestazioni nel lungo periodo. I problemi di governance, infatti, hanno ripercussioni anche sui risultati ambientali e sociali di un’azienda, e si configurano, di conseguenza, come un affidabile driver per una visione più ampia della sostenibilità.

Nell’analisi del Gruppo Legg Mason si valuta se struttura proprietaria e interessi strategici siano allineati con gli interessi degli azionisti di minoranza, si individuano le motivazioni sottese all’acquisto e vendita degli asset e il loro rendimento per gli shareholder. Un approccio sostenibile punta alla qualità dei bilanci e dei margini di profitto. Nell’analisi delle società, quando si è di fronte a una governance scadente, si rileva anche un deterioramento delle metriche di bilancio, in particolare crediti (Dso – Days Sales Outstanding) e giacenze (DSI – Days sales of inventory). Ciò può spesso essere dovuto a un’attenzione maggiore verso risultati nel breve periodo, con ricavi e profitti a scapito degli utili futuri. La mancanza di investimenti in R&S e IT, ad esempio, comporterà problemi di crescita e competitività futura.

La strategia long/short del Gruppo Legg Mason, dunque, trae vantaggio dall’identificazione delle aziende con una gestione solida o carente dei fattori di governance. Questa analisi passa per una serie di azioni che vanno dall’engagement all’advocacy attraverso il proxy vote, dalla ricerca Esg interna ed esterna al supporto di “infrastrutture” Esg specializzate.

ENGAGEMENT

In primo luogo la società porta avanti una strategia di engagement attraverso incontri one-to-one, riunioni di piccoli gruppi del management e partecipazioni alle call sui risultati trimestrali. Ogni anno, in questa ottica,  incontra circa 300-400 management team con cui discute della strategia aziendale, ostacoli e qualità della gestione, Cfroi (cash flow return on investment) spread sul costo del capitale, bilancio e flussi di cassa.

ADVOCACY ATTRAVERSO IL PROXY VOTE

Oltre a un’analisi della società e della struttura di governance, le azioni di engagement determinano le decisioni di voto. Per questo motivo, Legg Mason si avvale del supporto della società di consulenza ISS nella determinazione del proxy voting. Ogni voto è valutato caso per caso, tramite l’analisi specifica dell’azienda anche alla luce dei suoi Global Corporate Governance Principles e della Proxy Voting Policy.

Source: Source: Martin Currie. Voting activity between 1 January 2017 and 31 December 2017, for the representative Martin Currie European Long/Short account. 

RICERCA

In materia di ricerca, invece, accanto alla ricerca interna la società si appoggia al lavoro di provider di ricerca Esg. Il principale fornitore è Msci Esg per studi specifici su aziende o sui settori di attività.

IL SUPPORTO DELLA PROPRIA STRUTTURA

La strategia europea Long/Short beneficia dell’approccio e delle competenze Esg di Martin Currie, al cui interno è prevista un senior member del team di investimento dedicato: David Sheasby, Head of Stewardship ed Esg. Sheasby supervisiona l’implementazione, identifica le migliori pratiche e fornisce le competenze Esg necessarie allo sviluppo della strategia. Si assicura inoltre che la società disponga degli strumenti e della formazione necessari per articolare l’approccio esterno ai clienti e ai consulenti, e gestire i rapporti con i fornitori di servizi esterni, in particolare quello con il Pri (Principles of responsible investment) di cui Legg Mason è firmataria dal 2009.

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