Hsbc apre la frontiera del trading quantistico

30 Set 2025
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Hsbc ha presentato i risultati di una ricerca, sviluppata in collaborazione con Ibm, che ha simulato l’utilizzo di computer quantistici nell’affrontare operazioni di trading algoritmico su obbligazioni. La sperimentazione, condotta sul mercato europeo over-the-counter delle obbligazioni corporate, ha mostrato un miglioramento fino al 34% nella previsione della probabilità che un’operazione venga eseguita al prezzo quotato rispetto alle tecniche standard utilizzate nel settore.

Il quantum computing utilizza le leggi della meccanica quantistica per gestire i dati e risolvere problemi fuori dalla portata dei supercomputer tradizionali attualmente disponibili. A differenza dei computer classici, che lavorano secondo la logica binaria (0/1) propria del bit, i computer quantistici si basano invece sul qubit, capace di trovarsi in più stati contemporaneamente.

Il trading algoritmico incorpora le condizioni di mercato in tempo reale e le stime di rischio nel mercato delle obbligazioni corporate, ed è utilizzato per valutare in modo rapido e automatico le richieste dei clienti in un processo di offerta competitiva, consentendo ai trader di concentrare la propria attenzione sulle operazioni più grandi e complesse.

I processori Ibm Quantum Heron sfruttando questi due principi ed elaborando dati di trading reali sono stati in grado di accelerare l’elaborazione delle informazioni, ottimizzare le richieste di quotazione e individuare più efficacemente i segnali nascosti dei prezzi in un mercato non omogeneo rispetto agli approcci comunemente utilizzati.

Philip Intallura, Hsbc Group Head of Quantum Technologies, ha sottolineato come questa ricerca «rappresenti una novità assoluta nel mondo del trading obbligazionario e un esempio concreto di come i computer quantistici odierni possano risolvere un problema aziendale reale su larga scala e offrire un vantaggio competitivo, che continuerà a crescere con lo sviluppo dei computer quantistici».

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