Il fondo pensione Pfzw toglie 29 mld da Blackrock e L&G
Il secondo maggior fondo pensione olandese Pfzw ha rivelato cambiamenti significativi nella sua squadra di gestori esterni, tra cui il ritiro di circa 29 miliardi di euro (34 miliardi di dollari) in mandati da BlackRock e L&G (ex Lgim), nell’ambito di una revisione della propria politica di investimento verso una maggiore attenzione alla sostenibilità e alla gestione attiva.
Nei giorni scorsi aveva fatto molto rumore la chiusura di un mandato da 14,5 miliardi di euro con Blackrock, legato a un disallineamento sulle votazioni su temi Esg in assemblea del gestore americano (vai alla notizia su Reuters). Questo, nonostante il fondo olandese abbia utilizzato il BlackRock’s Voting Choice programme.
Successivamente, è emersa anche la fine della gestione da 15 miliardi per Legal & General. Ebbene, anche «la decisione di ridimensionare Legal & General – sottolinea Net Zero Investor – dovrebbe attirare l’attenzione di molti investitori istituzionali, dato che il Future World Fund di Legal & General è uno strumento molto diffuso tra i fondi pensione come l’Hsbc Pension Scheme e il Tfl Pension Fund, tra gli altri». Anche in questo caso, la divergenza riguarda le posizioni del gestore presso le società investite.
«Abbiamo nominato gestori esterni – ha confermato a Net Zero Investor un portavoce di Pfzw – che riteniamo siano nella posizione migliore per svolgere il compito affidato al Pfzw dalla Politica di investimento 2030: garantire rendimenti in linea con il mercato per una buona pensione, con un profilo di rischio adeguato e un livello di sostenibilità desiderato. Possiamo confermare che non abbiamo rinnovato il nostro contratto con Blackrock e L&G nell’ambito della nostra nuova strategia di investimento».
Un altro aspetto rilevante riguarda il ritiro dal “passivo”. Nell’ambito del cambiamento strategico, infatti, Pfzw ha dichiarato di aver smesso di investire passivamente i suoi 50 miliardi di euro nel mercato azionario, per poter acquistare e vendere più facilmente. Questa mossa ha portato alla vendita di 2.600 società e alla selezione di sole 756 in cui investire, ha affermato.
«Per i prossimi cinque anni – ha spiegato a Reuters Ellen Habermehl, della comunicazione di Pfzw – puntiamo a un migliore equilibrio tra la nostra esigenza di buoni rendimenti, rischi accettabili e sostenibilità».