La Sec valuta stop a bilanci esteri con i principi Ifrs
Il nuovo presidente della Securities and Exchange Commission (Sec) degli Stati Uniti, Paul Atkins, ha avvertito che l’agenzia potrebbe riconsiderare la norma del 2007 che consente alle società straniere di presentare bilanci utilizzando i principi contabili International Financial Reporting Standards (Ifrs). Come anticipato nella rassegna stampa di questa settimana, la mossa, annunciata durante il discorso di apertura di Atkins alla Tavola Rotonda inaugurale dell’Ocse sui Mercati Finanziari Globali, è legata alla creazione da parte della Ifrs Foundation dell’International Sustainability Standards Board (Issb) nel 2021 con l’obiettivo di sviluppare degli standard di disclosure per i rischi e le opportunità di sostenibilità delle aziende. Si tratta dell’ultima di una lunga serie di iniziative intraprese dalla Sec dall’inizio dell’amministrazione Trump per contrastare i crescenti requisiti in materia di sostenibilità aziendale e rendicontazione climatica a livello globale.
Atkins ha sottolineato come l’espansione del mandato della Ifrs Foundation non debba distogliere l’attenzione dalla sua responsabilità principale, ossia garantire il finanziamento stabile dell’International Accounting Standards Board (Iasb), e ha avvertito che gli standard contabili non dovrebbero essere utilizzati come «scorciatoia per perseguire obiettivi politici o sociali». La Sec potrebbe quindi rivalutare l’accesso delle società straniere ai principi Ifrs nel caso in cui la governance e la sostenibilità dell’organo internazionale di standardizzazione non risultino pienamente garantite.
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