Revisione Cbam, Consiglio Ue approva e avvia i negoziati

4 Giu 2025
In breve Compliance Commenta Invia ad un amico

Il Consiglio dell’Unione europea ha adottato la propria posizione negoziale sulla proposta di semplificazione del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (Cbam), nell’ambito del pacchetto legislativo “Omnibus I”. L’obiettivo dichiarato è «alleggerire gli oneri amministrativi e di conformità per le imprese europee, in particolare le Pmi, senza indebolire l’ambizione climatica della misura» si legge nel comunicato stampa. La proposta introduce una nuova soglia de minimis: verranno esentati dagli obblighi Cbam gli importatori che non superano il tetto di 50 tonnellate annue di beni importati, una modifica che supera l’attuale (e più restrittiva) esenzione basata sul valore delle merci. Il cambiamento punta a semplificare la vita di piccoli operatori economici e soggetti occasionali, salvaguardando però la copertura del 99% delle emissioni incorporate nei beni Cbam.

Tra le altre novità, la semplificazione delle procedure di autorizzazione, dei metodi di calcolo delle emissioni incorporate, delle verifiche e della gestione della responsabilità finanziaria dei dichiaranti autorizzati. Prevista anche una maggiore chiarezza sulle modalità di riconoscimento dei prezzi del carbonio già pagati nei Paesi terzi. Il dossier passa ora al Parlamento europeo per l’avvio dei negoziati interistituzionali.

 

0 commenti

Lascia un commento