Bce integra il clima nei rating bancari. Ma con effetti ridotti
La Banca centrale europea (Bce) sta già tenendo conto dei rischi climatici nella valutazione delle garanzie utilizzate dalle banche europee per ottenere prestiti, ma raramente portano a modifiche del rating creditizio. Come anticipato nella rassegna stampa di questa settimana, l’analisi è stata pubblicata il 7 novembre sul blog dell’istituto di Francoforte.
Il piano d’azione per il clima della Bce del 2021, infatti, ha reso l’integrazione dei rischi climatici nel suo quadro di garanzie una priorità fondamentale e l’Eurotower si aspetta che il rischio climatico venga preso in considerazione nei rating creditizi delle attività fornite dagli istituti del blocco quando prendono prestiti dalla Banca centrale. Tuttavia, «diverse sfide persistenti limitano ancora la piena e coerente integrazione del rischio di cambiamento climatico nei rating del credito». La Bce utilizza sia sistemi interni sia agenzie di rating esterne per determinare il rischio climatico, ma nessuno dei due metodi ha finora avuto un impatto significativo sulla valutazione delle garanzie.
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