Bank of America si piega alle pressioni degli azionisti: la banca di Charlotte, in North Carolina, consentirà ai piccoli investitori di avere voce in capitolo nella nomina dei consiglieri di amministrazione. Come riporta il Wall Street Journal, a chiedere che Bank of America desse il via libera al cosiddetto proxy access (accesso ottenuto raccogliendo tra gli azionisti il numero di deleghe necessario per avere in assemblea un peso sufficiente) erano vari fondi pensione newyorkesi e californiani, tra cui il California Public Employees’ Retirement System (Calpers) e il California Teachers’ Retirement System. Così facendo Bank of America si allinea ad altri colossi americani, come General Electric e Prudential Financial. «Dare agli investitori più voce in capitolo su chi siede nel Cda è un diritto fondamentale degli azionisti», ha detto Anne Simpson, gestore di portafoglio del Calpers.
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