Brasile, la Catholic Investor Alliance contro il mining illegale

14 Set 2022
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La Catholic Investor Alliance, che già ingaggia il governo brasiliano nella protezione dell’Amazzonia, ha annunciato che prenderà di mira la Banca centrale del Paese e il candidato presidenziale favorito sull’estrazione illegale dell’oro.

Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 307 “Brasile, la Catholic Investor Alliance contro il mining illegale”), il gruppo comprende investitori dalla Germania e dagli Stati Uniti, e decine di istituzioni cattoliche non finanziarie. L’Alleanza ha parlato con esperti del settore, ong e un leader del popolo Munduruku per comprendere gli impatti dell’estrazione illegale dell’oro sulla regione amazzonica e sui gruppi indigeni che vi vivono.

In particolare, il gruppo ha contattato la Banca centrale brasiliana e le ha chiesto di commentare il problema della tracciabilità dell’oro e di considerare potenziali soluzioni. L’Alleanza sta anche cercando di dialogare con Luiz Inácio Lula da Silva, il candidato in testa ai sondaggi per le presidenziali di ottobre, perché si impegni a reprimere le attività minerarie illegali sulle terre indigene in caso di vittoria.

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