Gaza, il fondo pensione olandese Abp esce da Caterpillar
Il fondo pensione Abp, il più grande d’Europa con circa 520 miliardi di euro in gestione, ha liquidato l’intera partecipazione azionaria, 387 milioni di euro, che deteneva in Caterpillar Inc. a seguito delle polemiche sul ruolo del produttore di macchinari pesanti nel conflitto tra Israele e Gaza. La cessione è rilevabile nel più recente elenco di partecipazioni messo a disposizione dal fondo.
Abp, che cura gli interessi di 3 milioni di olandesi tra dipendenti pubblici e dell’istruzione, ha rilasciato una nota in cui, senza nominare esplicitamente Caterpillar o altre imprese, ha spiegato «che non può ignorare e non ignorerà le numerose domande sul conflitto in corso a Gaza». La politica di investimento di Abp prevede che le imprese in portafoglio, oltre al rispetto delle leggi nazionali e internazionali, si adoperino per adottare pratiche aziendali “più responsabili”. Nel 2024 il fondo ha rafforzato propri criteri Esg escludendo le società coinvolte in attività connesse al riscaldamento globale e non disposte a cambiare. Quando il dialogo con le aziende non produce miglioramenti in questo senso il fondo procede al disinvestimento.
Abp ha inoltre dichiarato di aver completato la revisione della propria politica d’investimento per le azioni e che ora si concentrerà sulle altre classi di attivi, in un processo di riassetto dell’intera composizione del portafoglio che richiede attenzione e tempo, anche in relazione al conflitto israelo-palestinese.
Ad agosto, Norges, il fondo sovrano norvegese era stato il primo a muoversi in questa direzione, escludendo Caterpillar per l’uso dei suoi bulldozer nella distruzione di proprietà palestinesi a Gaza e in Cisgiordania. La decisione aveva suscitato reazioni politiche negli Stati Uniti, comprese minacce di restringere l’accesso ai prodotti norvegesi sul mercato americano.
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