Amundi lancia la sua prima strategia di social bond

14 Gen 2021
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Amundi ha annunciato lunedì scorso il lancio della sua prima strategia di social bond, soluzione «tra le poche disponibili nel mercato a offrire un’elevata esposizione ai social bond (minimo 75% degli asset) e un universo d’investimento globale», si legge in una nota. Nella comunicazione Amundi riporta la crescita di emissioni nel 2020, triplicate rispetto all’anno precedente (vedi la news Bloomberg: boom di social bond nel 2020) con gran parte dei nuovi volumi proveniente da emissioni legate alla pandemia. Un esempio citato è l’emissione da 17 miliardi di euro dell’Ue lo scorso 20 ottobre (vedi l’articolo Debutto (record) dell’Ue nei social bond). In tale contesto, dunque, la società «si impegna a supportare lo sviluppo di questo nuovo segmento del reddito fisso sostenibile, dopo aver sostenuto l’espansione dei green bond nei mercati emergenti e al di là dei puri strumenti investment grade».

La nuova strategia, gestita dal team Alpha Fixed Income di Amundi, beneficia di un solido track record nella gestione di strategie di reddito fisso euro e globale, nonché dell’esperienza nell’integrazione Esg per conto dei maggiori investitori globali.

La strategia investirà principalmente in social bond, in linea con i Social Bond Principles (Sbp) dell’International Capital Markets Association (Icma), i cui proventi saranno utilizzati per progetti conformi alle categorie di progetti Sbp. Inoltre, Amundi «cercherà di espandere l’universo di investimento includendo bond tradizionali emessi da enti sovrani e società accuratamente selezionate per le loro solide pratiche sociali. Il portafoglio può inoltre includere strumenti innovativi come bond legati alla sostenibilità con obiettivi sociali».

Per promuovere lo sviluppo e la diversificazione del mercato nei prossimi anni, la strategia di Social Bond di Amundi investirà in svariati emittenti di diversi settori. La soluzione, con il suo universo di investimento globale, mira a beneficiare della tendenza del mercato dei social bond a diversificarsi rispetto all’attuale concentrazione europea.

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