Terna, online il report di sostenibilità: meno Co2 e più formazione

18 Mag 2016
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Terna ha pubblicato il suo undicesimo report di sostenibilità. Tra i risultati indicati nel report, la società segnala sul fronte ambientale la diminuzione al minimo storico dell’incidenza delle perdite di SF6 e la riduzione delle emissioni di CO2, sul fronte sociale l’aumento al massimo storico delle ore di formazione pro capite.

In particolare, l’incidenza delle perdite di SF6 – un gas con un effetto serra molto potente utilizzato come mezzo di isolamento all’interno di alcune apparecchiature elettriche – sul totale dell’installato, è scesa allo 0,44% (0,55% nel 2014), suo minimo storico; le emissioni dirette di CO2 diminuite del 14% (66.799,4 tonnellate equivalenti; erano 77.361 nel 2014) e l’intensità carbonica (emissioni di CO2 rapportate ai ricavi) scesa dell’8,5%. La percentuale di rifiuti riciclati è salita al 92% (81% nel 2014).

In ambito sociale le ore di formazione pro capite hanno toccato il loro tetto storico con 56 ore (43 nel 2014), raggiungendo il 97% dei dipendenti, a testimonianza dell’attenzione di Terna alla formazione continua.

Tra gli obiettivi previsti dal piano di sostenibilità del gruppo, realizzati nel 2015 e rendicontati nel rapporto di sostenibilità si segnalano la definizione e l’adozione di un “Modello di gestione degli stakeholder”, la nuova impostazione della relazione con le comunità locali interessate da interventi infrastrutturali e l’ottenimento della certificazione ISO 50001:2011 legata all’efficienza energetica.

 «Le performance ambientali e sociali 2015 del gruppo, in alcuni casi le migliori di sempre, dimostrano la solidità del nostro modello di business, nel quale i temi di sostenibilità sono parte integrante della creazione di valore – ha dichiarato la presidente di Terna Catia Bastioli – Il nostro impegno a ricercare coerenza tra gli obiettivi aziendali e i grandi obiettivi dello sviluppo sostenibile ci viene riconosciuto dalle principali agenzie internazionali di rating di sostenibilità e dagli azionisti che scelgono Terna anche per le sue perfomance di sostenibilità.»

Il report, che è stato redatto secondo le linee guida G4 dello standard internazionale del Gri  ed è stato verificato dalla società di revisione esterna PricewaterhouseCoopers, contiene oltre 150 indicatori e attraverso il collegamento degli indicatori ai Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite evidenzia il contributo di Terna ai grandi obiettivi di sviluppo sostenibile su scala globale.

 

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