Le quotate Usa non sono pronte per la nuova disclosure Sec

15 Mar 2023
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Molti dirigenti delle grandi società quotate in Borsa ammettono di non essere preparati per le nuove regole di disclosure sul clima della Securities and Exchange Commission (Sec) degli Stati Uniti. È quanto emerge da un sondaggio condotto da PricewaterhouseCoopers (PwC) e Workiva, i cui risultati sono illustrati nel report “Change in the Climate”.

Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 328 “Usa, le quotate non sono pronte per la disclosure Sec”), la pubblicazione della versione definitiva delle regole proposte dalla Sec è attesa per aprile e le organizzazioni potrebbero essere tenute a iniziare già nel gennaio 2025.

L’indagine di PwC e Workiva ha coinvolto 300 executive di società pubbliche con sede negli Usa e almeno 500 milioni di dollari di entrate annuali. Quasi il 40% dei leader aziendali ha affermato di non essere pronto per la disclosure, a causa di difficoltà legate a tecnologia, personale e budget.

Il 61% degli intervistati ha stimato che le nuove regole costeranno alle loro aziende più di 750mila dollari nel primo anno. E almeno il 70% dei dirigenti ha detto che una tempistica ragionevole per la compilazione dei dati è di almeno due anni dopo l’entrata in vigore delle regole.

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