Megatrend, quali tenere d’occhio?

3 Apr 2023
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Chris Gannatti, Global Head of Research di WisdomTree, provider di Etf ed Etp e sviluppatore di indici, illustra il concetto di megatrend negli investimenti, approfondendo soprattutto le potenzialità dell’immobiliare della new economy e della termovalorizzazione.

Perché tenere d’occhio i megatrend?

Gli investitori sono attenti ai diversi megatrend perché si collegano a storie interessanti. Attualmente molti prestano attenzione al megatrend dell’intelligenza artificiale (Ai) grazie al catalizzatore di ChatGPT che ha raggiunto una certa viralità tra i suoi utenti. Sebbene le singole storie, ChatGPT, idrogeno, accumulo di energia, non rimangano sempre in primo piano nella mente degli investitori, tende a verificarsi un ciclo in cui le diverse storie generano attenzione, eccitazione e alcuni potrebbero anche dire “clamore”, prima di tornare a uno stato di consapevolezza più normale. Come potrebbe essere il successo, in ultima analisi? Gli investitori probabilmente sognano di trovare la prossima versione di “Apple prima del lancio dell’iPhone”. Vale a dire trovare quell’azienda che sta per lanciare un’idea grande e altamente redditizia, in modo da poter cavalcare l’onda di (si spera) forti ritorni sugli investimenti. La probabilità di trovare una singola società con un successo sicuro è molto bassa, ma quando gli investitori diversificano, sia all’interno di un singolo tema sia tra più temi, aumentano le possibilità di trovare almeno alcune società solide che potrebbero generare rendimenti superiori a quelli del mercato.

Perché ci sono megatrend che hanno più valore di altri?

I megatrend avanzano a un ritmo non lineare, nel senso che i diversi progressi e i motivi per cui gli investitori possono entusiasmarsi non si verificano a intervalli previsti. Pochi, se non nessuno, avrebbero previsto il livello di successo dell’iPhone prima che fosse raggiunto, o che avrebbe creato un’intera “economia delle app” che vale più della capitalizzazione di mercato della maggior parte delle aziende. Spesso i megatrend oscillano tra euforia e depressione: euforia per le possibilità e il potenziale di ciò che potrebbe arrivare, e depressione per il fatto che gli investitori hanno perso la nave o che i progressi scientifici che si pensava fossero dietro l’angolo non si realizzeranno. L’Intelligenza Artificiale sta ricevendo molta attenzione, molti investimenti e valutazioni più elevate. Non è il caso di pensare che il lavoro non sia stato fatto nel recente passato, quando invece lo è stato. Grazie a ChatGPT che ha portato i concetti nel mainstream, più investitori vogliono “entrare” e questo desiderio di “entrare” rende l’intero megatrend più prezioso, almeno per il momento. A nostro avviso, è importante pensare con orizzonti temporali lunghi e collaborare con gli esperti, ove possibile, in modo da poter comprendere meglio i megatrend e il ritmo dei progressi nei periodi in cui non sono in primo piano nella mente di tutti, poiché le migliori opportunità di rendimento verranno probabilmente da aree su cui si sia meno affollamento.

Perché l’immobiliare della new economy e la termovalorizzazione sono due temi interessanti?

Quando gli investitori pensano agli “immobili della nuova economia” dovrebbero pensare a tutte le strutture fisiche e agli spazi necessari per far funzionare e crescere molti altri megatrend diversi. Attualmente, con l’attenzione di molti su intelligenza artificiale e su ChatGPT, c’è un esempio calzante. ChatGPT rappresenta una “IA generativa” e un’applicazione di “grandi modelli linguistici”. Con un colpo di scena nelle pubbliche relazioni, Satya Nadella di Microsoft ha persino fatto pensare al mondo che questa tecnologia, incorporata nel motore di ricerca Bing di Microsoft, potrebbe lanciare una sfida al motore di ricerca Google di Alphabet. Indipendentemente dal fatto che ciò avvenga o meno, dobbiamo considerare cosa significherebbe avere questo tipo di ricerche su scala, riconoscendo che le persone in tutto il mondo utilizzano motori di ricerca diversi miliardi di volte al giorno. Dobbiamo anche riconoscere che i dati di addestramento attuali di ChatGPT risalgono a circa 2 anni fa, e non si addestrano e ri-addestrano sempre sui dati più recenti. Quindi, se avessimo miliardi di ricerche al giorno e l’aspettativa di un addestramento costante sulle informazioni attuali e sulle risposte in linguaggio naturale, avremmo bisogno di molta più potenza di elaborazione. Aziende come Nvidia possono progettare i semiconduttori e aziende come Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (Tsmc) possono fabbricare i semiconduttori, ma poi dove li mettiamo? Data Center. Un esempio di esposizione chiave nel settore immobiliare della new economy è rappresentato dai Reit di data center, per i quali si prevede un aumento della domanda se l’IA generativa si diffondesse sempre di più.

Anche la termovalorizzazione è interessante, in quanto si prende qualcosa di vecchio e scartato, come l’olio da cucina usato, lo si lavora e diventa utilizzabile per alimentare qualcos’altro, magari un veicolo a diesel.

Cosa hanno in comune?

La termovalorizzazione non ha molto in comune con la New Economy Real Estate, offrendo così vantaggi di diversificazione. La termovalorizzazione è guidata dal desiderio del mondo di pensare di più al cambiamento climatico e alle emissioni di carbonio. Invece di prelevare altri combustibili fossili dalla terra, bruciarli per ricavarne energia e rilasciare l’anidride carbonica nell’atmosfera, diventa possibile riutilizzare quantità significative di combustibile già estratto e utilizzato per uno scopo diverso. Se fossimo in grado di farlo su scala, ciò potrebbe significare una significativa riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Potremmo considerarlo come un vettore specifico di attività all’interno del più ampio regno del riciclaggio, dove il riciclaggio rappresenta il riutilizzo di diversi materiali molte volte, anziché usarli una sola volta e poi destinarli allo scarto.

L’immobiliare della New Economy non è necessariamente direttamente collegato a un megatrend “verde” o ambientale, ma fornisce piuttosto un supporto fondamentale ai megatrend tecnologici. Abbiamo menzionato i data center, ma possiamo anche citare la diffusione del 5G, in quanto il 5G non si limita ad accadere: è necessario che ci siano molti siti e antenne per consentirne il funzionamento, e poi l’aumento della larghezza di banda rende più facile il funzionamento dell’internet delle cose. C’è anche la spinta verso l’e-commerce in contrapposizione ai negozi di mattoni e malta, che richiede diversi tipi di logistica distribuita che potrebbero utilizzare più tecnologia, come la robotica, nelle loro operazioni.

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