Nel 2017 si sono fermate le donazioni da parte degli italiani

13 Gen 2020
In breve Commenta Invia ad un amico

Si ferma la crescita delle donazioni da parte degli italiani. Dopo aver registrato per tre anni consecutivi un trend positivo, addirittura con un +11% registrato nel 2016 con le donazioni effettuate nel 2015 e un +9,5% l’anno successivo, la quinta edizione dell’Italy Giving Report del mensile Vita, per la prima volta documenta una battuta d’arresto nelle donazioni effettuate dagli italiani nel 2017, che si fermano a quota 5,320 miliardi di euro. Si tratta, riporta una nota, di un calo dello 0,87% rispetto ai 5,367 miliardi stimati nel IV Italy Giving Report.

L’Italy Giving Report di Vita prende le mosse dalle statistiche ufficiali sulle donazioni ed erogazioni liberali portate in deduzione e detrazione dagli italiani, fornite dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Si tratta delle dichiarazioni dei redditi compilate nel 2018, per l’anno d’imposta 2017.

Anche sul fronte del corporate giving, prosegue la nota, la situazione è analoga, con le imprese italiane che si confermano fanalino di coda in Europa nella propensione a donare. Nel 2017, si legge, «guardando il rigo erogazioni liberali a favore del Terzo settore (una voce parziale, ma certamente impressionante) delle dichiarazioni dei redditi delle società di capitali, vediamo un misero +0,05% rispetto all’anno prima, con un valore medio del donato che si è tuttavia dimezzato rispetto al 2008. E soltanto l’1,2% delle società di capitali ha usufruito di una deduzione per erogazioni al non profit. Si tratta di un dato in parte compensato dal crescente impegno sul fronte della Csr e del welfare aziendale e dalla crescita delle fondazioni d’impresa».

0 commenti

Lascia un commento