Vigeo Eiris ha emesso un “downgrading alert” agli investitori in seguito al recente scandalo che ha travolto Facebook in tema di mancata salvaguardia delle informazioni dei propri utenti e di mancata comunicazione in relazione ai dati in mano alla Cambridge Analytica.
Questo evento, sostiene Vigeo, ha rivelato la vulnerabilità del maggiore social network al mondo ai rischi di abuso e manipolazione di dati che hanno portato alla violazione del diritto alla privacy di milioni di utenti.
Nel dettaglio, Vigeo ha declassato Facebook in relazione a tre criteri: 1) 19 punti su 100 per quanto riguarda il rispetto dei fondamentali diritti umani (rispetto e protezione della privacy), nella sezione “Diritti umani“; 2) 10 punti su 100 su “Audit & controlli interni”, sezione “Corporate Governance“; 3) Resta a 0 punti su 100 sull’informazione ai clienti (sezione “Business Behaviour“).
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