Consob ha pubblicato l’11 febbraio il “richiamo di attenzione” per l’adeguamento agli obblighi in materia di finanza sostenibile da parte dei gestori. L’obiettivo del “richiamo” è di «accompagnare l’industria nella corretta applicazione delle disposizioni esistenti, nell’ambito del framework normativo afferente alla c.d. “finanza sostenibile”, fornendo riferimenti per la declinazione delle stesse anche alla luce delle iniziative dell’Esma tese a favorire la convergenza della vigilanza».
Entrando nel dettaglio, Consob fornisce esempi di “buone” e “cattive” pratiche Esg, in termini di:
- trasparenza di sostenibilità ai sensi della Sfdr con riguardo all’informativa a livello di prodotto, ulteriormente sviluppata in due punti sulla chiarezza e correttezza di:
- informativa precontrattuale a livello di prodotto
- informativa periodica a livello di prodotto
- robustezza ed efficacia dell’inclusione dei fattori Esg nel processo decisionale per la gestione degli Oicr.