Tassonomia, atti delegati ad ostacoli

23 Set 2021
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I criteri ambientali della Tassonomia europea rischiano di essere ritardati, sulla scorta di ostacoli sia nel Consiglio dei ministri sia in Parlamento. Lo indica Responsible Investor  segnalando gli Stati membri dovrebbero ottenere altri due mesi per analizzare (e decidere se mettere il veto) gli atti delegati che fissano i criteri e le soglie necessarie affinché le attività siano considerate climate-aligned. L’estensione, che deve essere ancora confermata, allungherà i tempi fino all’8 dicembre , proprio a ridosso della prevista applicazione dal primo gennaio 2022. Similmente, anche il Parlamento potrebbe estendere il periodo di scrutinio che finisce il 7 ottobre alla luce di tre differenti obiezioni che sembra siano emerse. Tali ritardi mostrano che rimangono difficoltà sulla Tassonomia ambientale  nonostante la Commissione europea abbia tolto temi controversi come il gas e il nucleare.

 

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