Il documento 190 dei revisori individua le responsabilità per gli amministratori che firmano il report di sostenibilità. Dall'obbligo della "conformità" a quello del "controllo", dalla "veridicità delle performance" all'identificazione dei "target" e degli "stakeholder"
Un milione di firme. La petizione internazionale www.robihoodpetition.org lanciata dalla Campagna ZeroZeroCinque – promossa tra gli altri da Banca Etica – e dalle altre “Robin Hood Tax Campaigns” attive in […]
Dalla Spagna una risposta al dibattito su come rendere la Csr un elemento del Dna aziendale. Il nuovo codice di "buen gobierno" delle quotate ne raccomanda l'inserimento nel modello di governance, con tanto di responsabilità del board
Negli Stati Uniti, il percorso verso una supply chain sostenibile è imposto alla pubblica amministrazione da due ordini del presidente. I nodi attuali sono: la necessità di una rendicontazione standardizzata; considerare di più gli aspetti sociali
Passare attraverso una crisi e diventare un’azienda partecipativa. Grazie a una “illuminata” norma francese. È la storia de La Redoute, storico marchio transalpino di vendita per corrispondenza di abbigliamento, che oggi vede i dipendenti […]
Per l'assessore al Bilancio del Comune di Milano, l'imminente esperienza del bilancio partecipativo è un’occasione per far conoscere ai cittadini come sono spese le risorse pubbliche e quali sono i vincoli per poter fare le cose.
Pubblicato dalla Prefettura di Milano il bilancio dell'attività del Ccasgo, il sistema di monitoraggio antimafia nel settore delle Grandi Opere del ministero dell’Interno. Pari a 200 milioni il valore dei contratti sciolti con le aziende in odore di mafia
Niente denaro “risanato”, ovvero frutto della regolarizzazione da parte del contribuente dei capitali detenuti all’estero e non dichiarati. Lo ha annunciato il cda di Banca popolare Etica che ha stabilito che la banca […]
Su laVoce.info Azzolini (Consob) riaccende i fari sull'importanza del whistleblowing per combattere la corruzione: «Il ddl in Parlamento potrebbe costituire l’occasione per potenziare la disciplina dell’istituto, superando gli attuali limiti con garanzia di anonimato»
Doveva essere in dirittura d'arrivo a febbraio. Invece, la “Piattaforma di indicatori di responsabilità sociale di impresa” non è ancora stata lanciata. Regioni e ministeri non si mettono d'accordo su chi debba gestire il sito