Il principale effetto degli obiettivi di sviluppo sostenibile è stato quello di rendere possibile la strada dell'investimento a impatto. Per giunta, con la nascita di nuovi strumenti finanziari dedicati
Salgono a 25 i sottoscrittori dei Principi di investimento responsabile nel nostro Paese. Intanto nei giorni scorsi l’iniziativa Onu ha avviato il richiamo di circa il 10% dei firmatari che non hanno dimostrato «un serio impegno». Avranno due anni per mettersi in regola
La strategia simulata qualche mese fa, con meno azioni e preferenza per asset oltre Atlantico, si è rivelata equilibrata per affrontare la volatilità in aumento registrata negli ultimi mesi sui mercati azionari e obbligazionari.
A sorpresa i bilanciati Sri battono il benchmark tradizionale sui 12 mesi, mentre perdono in termini di performance sui 5 anni. Confermata, invece, la minore volatilità dei prodotti che considerano i fattori Esg. Emerge dall'ultima analisi dell'Osservatorio Sri
La classificazione avviene su «cinque livelli di "greeness"», raccontano i due portfolio manager. Il fondo prevede, di fatto, anche un'attività di engagement in cui si «stimolano le società emittenti» evidenziando «lacune e punti di debolezza»
Il fondo «Sì – Social Impact» ha l'obiettivo di raccogliere un capitale di 55 milioni di euro in un anno, con un rendimento atteso del 6%. In 5 anni si propone di mettere in atto circa 70 investimenti in economia sociale. A giugno il primo closing con 5 investitori
Intanto, secondo l’ultima rilevazione dell’Osservatorio sullo stile di vita sostenibile realizzato da LifeGate in collaborazione con Eumetra MR, in Italia, sono quasi 38 milioni gli individui interessati ai temi della sostenibilità
«Intendiamo portare avanti un engagement costruttivo con le società investite», dice il direttore Tesoreria della compagnia assicurativa. E invita i competitor a lavorare insieme: «Questa collaborazione i fondi negoziali l’hanno già trovata»
Periodo difficile per gli Etf azionari con sottostante indici e panieri di titoli Sri quotati nell'Eurozona, come dimostra la perdita dell'impostazione ascendente del Ubs Etf Msci Emu SR. Il quadro tecnico appare migliore per i passivi sulle azioni d'Oltreoceano
Interventi di: Union Bancaire Privée - Lombard Odier IM - Jupiter Asset Management - Kames Capital - Raiffeisen Capital Management