Diversity&Inclusion, sei italiane nella top 100 di Refinitiv
Refinitiv ha pubblicato la nuova edizione del Refinitiv Global Diversity and Inclusion Index, l’indice internazionale che valuta le performance in tema di diversità e inclusione di oltre 12 mila aziende quotate a livello globale. Quest’anno sono sei le italiane che entrano nella top 100.
L’analisi si svolge esclusivamente sulla base di informazioni pubbliche raccolte da bilanci, report istituzionali, relazioni finanziarie, notizie stampa e siti web. La classifica è costruita analizzando 24 parametri riconducibili a quattro categorie chiave: diversità, inclusione, sviluppo delle persone e gestione delle controversie.
Con un punteggio di 86.75, Accenture Plc apre la classifica delle prime 100 società quotate che offrono l’ambiente di lavoro con il maggior grado di diversità e inclusione a livello mondiale. Completano il podio Kering SA e Owens Corning.
Le prime tra le quotate italiane sono Telecom Italia SpA e Hera SpA, che con 79.25 ciascuna si piazzano all’11° e al 12° posto. Seguono Intesa Sanpaolo SpA al 16° posto con 78 punti; Enel S.p.A. al 30° con 76,25 punti; Davide Campari Milano NV al 52° con 74 punti; e Snam SpA al 94° con 71,25.
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