Ethnic diversity, a Londra si può fare di più

19 Feb 2020
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L’autorità di regolamentazione del Regno Unito, il Financial Reporting Council (Frc), ha esortato le aziende quotate alla Borsa di Londra ad aumentare il numero di amministratori, presidenti e ceo “non bianchi”, poiché la maggioranza delle aziende non ha raggiunto l’obiettivo della Parker Review (report indipendente sulla diversity nei board introdotto nel 2017) di avere almeno un amministratore di colore nei consigli di amministrazione. Il dato emerge dall’ultimo report sulla diversità etnica a livello di consiglio di amministrazione. Secondo lo studio, l’obiettivo non è stato raggiunto dal 59% delle aziende del Ftse 350. Solo 57 dirigenti di colore in Uk hanno ricoperto 61 posizioni di dirigenza sui 2.371 intervistati: il 2,6 per cento. Ma il report mette in luce anche un altro dato: le aziende Ftse100 superano quelle del Ftse 250 in termini di ethnic diversity in cda. Infatti, andando ad analizzare singolarmente i due listini, l’obiettivo non è stato centrato dal 37% delle società Ftse 100 contro il 69% degli emittenti del Ftse 250.

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