Norges fa marcia indietro sul divestment

2 Lug 2019
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Il divestment prevede anche ripensamenti. È il caso della dichiarazione del fondo sovrano norvegese, gestito da Norges Bank. Come riportato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (Et.Observer/ 183 – Norges ci ripensa), la società,  che possiede in media l’1,4% di ogni azienda quotata in Borsa nel mondo, ha dichiarato di non escludere più Walmart, Rio Tinto, General Dynamics, Nutrien e Grupo Carso di Carlos Slim dalla lista degli investimenti disponibili. La motivazione risiede nella verifica, da parte del Consiglio etico del fondo, che le società inizialmente oggetto di dismissione, avevano cambiato le proprie policy in materia di sostenibilità.

General Dynamics era stata inserita nella lista nera nel 2005 a causa della produzione di bombe a grappolo, che l’azienda non produce più; mentre Rio Tinto era stata esclusa nel 2008 in relazione al rischio di gravi danni ambientali connessi a una miniera in Indonesia. La società mineraria anglo-australiana ha informato Norges di aver firmato un accordo per la vendita della miniera

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