Sotto Trump, negli Usa esplode il greenhushing
Secondo i dati della Climate Bonds Initiative, negli Stati Uniti le emissioni di green bond sono in calo per paura di ripercussioni politiche da parte dell’amministrazione Trump. Come anticipato dalla rassegna stampa di questa settimana, i dati mostrano come dall’inizio del 2025 a fine maggio gli Stati Uniti hanno emesso soli 24,4 miliardi di dollari in green bond (il 9% del mercato globale), in calo dal record di 43,3 miliardi nello stesso periodo del 2024 e anche dal livello più basso, dalla quota Usa del 14% sul mercato globale del 2021.
Il dato contrasta con la situazione in Europa, dove l’attività Esg è ancora superiore ai livelli del 2021.
Il crollo americano è dovuto soprattutto al timore delle imprese di attirare attenzioni politiche indesiderate, tuttavia, secondo esperti del settore, molte imprese americane continuano a finanziare progetti verdi, come impianti eolici e solari, ma lo fanno attraverso debito tradizionale, evitando di etichettare le obbligazioni come “green”, alimentando il fenomeno noto come “greenhushing”.
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