«Il futuro entra in noi, per trasformarsi in noi, molto prima che accada».... appuntamento il 13 gennaio

«[…] E noi non sappiamo che cosa sia stato. Ci si potrebbe far credere, facilmente, che non sia successo nulla, eppure noi ci siamo trasformati, come si trasforma una casa quando giunge un ospite. Non sappiamo dire chi sia venuto, forse non lo sapremo mai, ma molti sono i segni che ne parlano, che dicono che è in questo modo che il futuro entra in noi, per trasformarsi in noi, molto prima che accada.[…]».

Questa frase è tratta da “Lettere a un giovane poeta”, di Rainer Maria Rilke (1904). Viene utilizzata spesso, per lo più con enfasi sulla sua proiezione al futuro. Eppure, nella sua lettera, Rilke utilizza la frase per spiegare il passato. O meglio, per sopportare e dare un senso alle difficoltà, alle sofferenze, agli inciampi che caratterizzano il cammino di ognuno. Perché questo cammino rappresenta i tasselli di ciò che saremo domani, del nostro esistere e delle nostre relazioni. Quindi, anche della nostra felicità. «Come potremmo dimenticare – scrive – quei miti antichi che stanno all’inizio di tutti i popoli, i miti dei draghi che si trasformano, nell’attimo estremo, in principesse; forse tutti i draghi della nostra vita sono principesse che aspettano solo di vederci belli e coraggiosi».

Questa connessione tra il passato e il futuro è particolarmente significativa per chi, come ETicaNews, ha raggiunto, proprio in queste settimane, i primi dieci anni di esistenza.

Perché significa che saremo il frutto di ciò che già siamo stati. E questo, in ragione delle sfide che abbiamo affrontato, è il miglior viatico per il nostro prossimo decennio.

Per lavorare al meglio, dietro le quinte, sul prossimo e sui prossimi 10 anni, ci congediamo dal 2021 e vi diamo appuntamento con la ripresa delle pubblicazioni il 13 gennaio 2022.

Buone feste e un 2022 di draghi che diventano principesse, a tutti

ET.redazione

0 commenti

Lascia un commento