Efrag e Gri co-producono gli standard su biodiversità

13 Dic 2021
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Lo European Financial Reporting Advisory Group (Efrag) e il Gri hanno unito le forze nel lavoro tecnico per i rispettivi nuovi standard sulla biodiversità. L’Efrag metterà la bozza dello standard Ue a disposizione della Commissione a metà giugno, mentre il Gri punta a rilasciare un Gri Biodiversity Standard aggiornato nella seconda metà del 2022.

La co-costruzione significa che Efrag e Gri connettono i rispettivi gruppi di esperti tecnici, condividono informazioni, allineano i piani di lavoro e adeguano le tempistiche il più possibile. È importante rilevare, si legge in una nota, che il lavoro congiunto incorporerà gli ultimi sviluppi e gli strumenti intergovernativi nel campo della biodiversità, permetterà di prendere in considerazione prospettive di doppia materialità e garantirà il consenso di più stakeholder.

Nel giugno 2021, Gri ha annunciato i piani per aggiornare il GRI 304: Biodiversità 2016, che è attualmente utilizzato annualmente da almeno duemila delle oltre 10mila aziende che riportano ogni anno con gli standard GRI.

Un comitato tecnico di 17 membri è stato nominato dal Global Sustainability Standards Board (Gssb), responsabile per definire i Gri standard, per guidare lo sviluppo di un nuovo GRI Biodiversity Standard. Esso è composto da rappresentanti di:

Imprese commerciali (ConocoPhillips, Dsm, Gruppo L’Occitane)
Società civile (BirdLife International, Iucn, Marine Watch International, Wwf)
Istituzioni di investimento (Pbaf, Banca Mondiale)
Lavoro (Dipartimento della Conservazione – Wellington)
Istituzioni di mediazione (Cdp, Deloitte, Global Balance, Lancaster University, Rainforest Alliance, Uebt, Unep-Wcmc)

 

All’interno dell’Efrag Project Task Force – European Sustainability Reporting Standards (Ptf-Esrs), lo sviluppo del nuovo standard sulla biodiversità è guidato dai membri del Cluster 3 – Altri temi ambientali: Alan Brett, Philippe Diaz, Delphine Gibassier, Fabienne Grall e Stefan Schnell. Il lavoro è supportato da un gruppo di esperti composto da: Robert Adamczyk, Emily Healy, Ingmar Juergens, Johan Lammerant, Lourdes Martín, e Rosa Pritchard.

Lo European Financial Reporting Advisory Group serve l’interesse pubblico europeo nel campo dell’informativa finanziaria. La Commissione europea ha incaricato l’Efrag di preparare i nuovi standard di reporting della sostenibilità dell’Ue.

 

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