Ombudswoman Ue: la Omnibus ha corso troppo
L’Ombudswoman dell’Unione europea ha accusato la Commissione europea di essersi affrettata a proporre misure in materia di rendicontazione sulla sostenibilità, agricoltura e traffico di migranti, senza rispettare le proprie regole in materia di trasparenza e fondatezza della legislazione.
Come riportato dalla rassegna stampa di questa settimana, l’organismo di controllo delle istituzioni dell’Ue ha avviato un’indagine a seguito di una denuncia di otto organizzazioni di attivismo per il clima e i diritti umani. Nel reclamo presentato ad aprile, il ramo esecutivo era accusato di aver proposto un indebolimento delle norme sulla sostenibilità dopo incontri privati con i lobbisti del settore, senza prima consultare il pubblico in merito alle modifiche legislative proposte o valutarne l’impatto. Alla fine delle indagini, la Mediatrice europea ha valutato che la Commissione non è riuscita a giustificare l’urgenza delle misure. Bruxelles ha risposto di aver prodotto prove concrete, ma che avrebbe esaminato attentamente le raccomandazioni.
et.politicanormativaOmbudswomanOmnibus
