Anticipazioni IGI 2023: il 36% fa la doppia materialità

13 Giu 2023
In breve Companies & CSR Commenta Invia ad un amico

La quasi totalità delle società quotate ha sviluppato l’analisi di materialità con riferimento all’esercizio 2022 (78 su 80, pari al 97,5% del campione quotate).

Sono inoltre 29 le aziende (pari al 36,25% del campione quotate) che hanno rendicontato l’esercizio 2022 secondo il principio di doppia materialità, e che hanno pubblicato il modello utilizzato; a queste si aggiungono ulteriori 9 aziende (pari all’11,25% del campione quotate) che non l’hanno pubblicato. Sono invece 22 (il 27,5% del campione quotate), le aziende che dichiarano di non averlo fatto mentre una su quattro (20 aziende) rimanda tale adempimento al prossimo anno.

Lo confermano i dati di Integrated Governance Index (IGI) 2023 in relazione all’area di indagine “Purpose, materialità e stakeholder”, in particolare, in risposta alla domanda “La società ha rendicontato l’esercizio 2022 secondo il principio di doppia materialità?

In questa analisi la doppia materialità è da intendersi come “l’unione della materialità di impatti e della materialità finanziaria. Una tematica di sostenibilità, sotto la doppia materialità, sarà materiale se risulta materiale dal punto di vista della materialità di impatto o da quello della materialità finanziaria o da entrambe le prospettive”.

VIENI ALLA CONFERENCE, appuntamento a domani

I dati completi della ricerca, che è strutturata in oltre 100 domande, per undici aree di indagine (vai alla presentazione dell’Integrated Governance Index), saranno presentati il 14 giugno alla ESG Business Conference.

L’evento si conferma in presenza a Palazzo Giureconsulti, a due passi dal Duomo di Milano, per parlare di “Azienda Politica” (scopri tutto il programma e i relatori).

Alla Conference parteciperanno in qualità di relatori, tra gli altri, Assolombarda (leadership panel), Fondo Cometa (leadership panel), Consob, Assonime, Ungdcec, Andaf Lombardia e Assofondipensione.

Porteranno la propria testimonianza internazionale Bnp Paribas, Georgeson e Msci.

La giornata, inoltre, prevede il contributo di alcuni dei principali studi professionali italiani (Dentons, Gianni&Origoni, Andersen e BonelliErede), nonché di Carbonsink e Crif. Una testimonianza sulla comunicazione sarà affidata a Barabino & Partners. Un contributo sul whistleblowing a Eqs. Mentre Eurizon, in qualità di investitore, intervisterà le aziende sul tema dell’engagement.

In occasione della ESG Business Conference sarà presentata TOP.ESG, la prima guida sulle società di consulenza ESG operanti in Italia.

Sono previsti oltre 30 relatori. Saranno invitate 15 best case aziendali.

La giornata si chiuderà con i lavori riservati di ESG governance LAB.

Evento libero con registrazione

Info e programma su www.esgbusiness.it

0 commenti

Lascia un commento