Anticipazioni IGI 2023: il “successo sostenibile” guida i board

7 Giu 2023
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In più della metà delle società quotate sono state incluse considerazioni sulle competenze Esg necessarie per il successo sostenibile dell’azienda durante il rinnovo del Cda, tuttavia ancora solo una minoranza l’ha introdotto nel proprio statuto. Lo confermano i dati di Integrated Governance Index (IGI) 2023 in relazione alle aree di indagine “Diversity, professionalità, indipendenza board” e “Purpose, materialità e stakeholder”.

In particolare, alla domanda “L’eventuale parere di orientamento agli azionisti per l’ultimo rinnovo del cda ha incluso anche considerazioni sulle competenze Esg necessarie per il successo sostenibile dell’azienda?” la quota di aziende quotate che afferma di aver incluso considerazioni sulle competenze Esg necessarie per il successo sostenibile, durante l’ultimo rinnovo del Cda, è del 57% contro il 55% del 2022.

Invece, alla domanda “La società nel 2022 o prima ha deciso (con delibera CDA o dei comitati competenti) l’introduzione del “successo sostenibile” nel proprio statuto?” si nota come solo il 20% delle società quotate ha percorso l’impegnativa strada di implementare il successo sostenibile nel proprio statuto, in calo rispetto al 21% del 2022 (in quanto il campione IGI di società quotate è aumentato considerabilmente quest’anno) e molto meglio rispetto al 7% del 2021. Nello specifico, le società che l’hanno implementato nell’oggetto sociale citando gli stakeholder sono il 3%, contro il 5% e 3% degli anni precedenti. L’1% l’ha implementato nell’oggetto sociale invece senza citare gli stakeholder, rispetto al 3% e 2% di prima. Il 3% l’ha implementato nell’oggetto sociale abbinato al purpose, contro il 3% e 0% degli anni scorsi. E infine, il 14% l’ha implementato nei poteri del board, in miglioramento rispetto all’11% e 2% del 2022 e 2021.

VIENI ALLA CONFERENCE, mancano 7 giorni

I dati completi della ricerca, che è strutturata in oltre 100 domande, per undici aree di indagine (vai alla presentazione dell’Integrated Governance Index), saranno presentati il 14 giugno alla ESG Business Conference.

L’evento si conferma in presenza a Palazzo Giureconsulti, a due passi dal Duomo di Milano, per parlare di “Azienda Politica” (scopri tutto il programma e i relatori).

Alla Conference parteciperanno in qualità di relatori, tra gli altri, Assolombarda (leadership panel), Fondo Cometa (leadership panel), Consob, Assonime, Ungdcec, Andaf Lombardia e Assofondipensione.

Porteranno la propria testimonianza internazionale Bnp Paribas, Georgeson e Msci.

La giornata, inoltre, prevede il contributo di alcuni dei principali studi professionali italiani (Dentons, Gianni&Origoni, Andersen e BonelliErede), nonché di Carbonsink e Crif. Una testimonianza sulla comunicazione sarà affidata a Barabino & Partners. Un contributo sul whistleblowing a Eqs. Mentre Eurizon, in qualità di investitore, intervisterà le aziende sul tema dell’engagement.

In occasione della ESG Business Conference sarà presentata TOP.ESG, la prima guida sulle società di consulenza ESG operanti in Italia.

Sono previsti oltre 30 relatori. Saranno invitate 15 best case aziendali.

La giornata si chiuderà con i lavori riservati di ESG governance LAB.

Evento libero con registrazione

Info e programma su www.esgbusiness.it

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