Private equity, Investindustrial fa “all in” sul net-zero

9 Nov 2021
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Investindustrial annuncia che tutti i suoi fondi diventeranno Net Zero e si allineeranno agli obiettivi science based (Science Based Targets Sbt), coprendo tutte le fonti di emissioni, comprese quelle delle società in portafoglio.

Investindustrial ha formalizzato i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) per il 2030 in linea con il percorso di 1,5°C descritto nell’Accordo di Parigi. La società attiva nel private equity spiega che, per raggiungere il net-zero,  ossia il raggiungimento da parte di tutte le attività operative e di finanziamento all’interno del portafoglio di zero emissioni nette, implementerà le seguenti iniziative:

  • le emissioni dirette e indirette di Investindustrial verranno ridotte del 68,5% in base al numero dei dipendenti e del 46,2% in assoluto, secondo i target di mitigazione 1,5˚;
  • Investindustrial arriverà ad utilizzare il 100% di energia rinnovabile dal 2030 in poi;
  • il 100% delle aziende in portafoglio di Investindustrial nei fondi attuali e in quelli futuri raggiungeranno i loro SBT dal 2030 in poi;
  • le emissioni residue di Investindustrial e delle società in portafoglio saranno neutralizzate attraverso sistemi certificati di eliminazione di emissioni nature-based.

Investindustrial si è unita all’iniziativa Net Zero Asset Managers, in occasione della COP26 in corso a Glasgow. Nel 2008 Investindustrial è diventata carbon neutral per le emissioni dirette e indirette e nel 2015 anche per la quota di partecipazione nei suoi investimenti (categoria 15 dello scope 3), nel 2016 ha stabilito obiettivi sulla riduzione della produzione di carbonio sviluppando una strategia di mitigazione e ottimizzazione nell’uso delle risorse energetiche, infine, nel 2020 è diventata carbon positive in tutti i fondi attivi con tutte le società in portafoglio che sono diventate carbon neutral.

Tra le linee guida implementate nel precorso di decarbonizzzione:

  • inventario metodico e completo dei dati sulle emissioni di gas serra per tutte le aziende in portafoglio (scopi 1, 2 e 3);
  • disclosure di tutte le emissioni in linea con la TCFD;
  • passaggio alle energie rinnovabili per il consumo di elettricità e raggiungimento di quasi il 100% nel 2020 a livello aziendale con circa il 73% delle aziende in portafoglio che stanno lavorando a questa soluzione;
  • investimenti in progetti proprietari di qualità nature-based in Nord e Centro America.

 

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