Pwc: i ceo sempre più preoccupati dal clima
I ceo considerano l’inflazione, il cambiamento climatico e il contesto geopolitico come le principali minacce per i prossimi 12 mesi. È quanto emerge dalla “26th Annual Global & Italian Ceo Survey” di PwC, per la quale sono stati intervistati 4.410 amministratori delegati, di cui 112 italiani, sulle sfide del presente che imprese e consumatori devono affrontare. PwC suggerisce anche priorità d’azione, basate sulla ricerca e sull’esperienza nell’aiutare i leader globali ad affrontare le loro sfide.
Tra le sfide citate, il climate change è una di quelle che allarma maggiormente i ceo, sia a livello globale sia in Italia, che si aspettano un forte impatto sulle proprie attività dettato dai cambiamenti climatici nei prossimi 12 mesi. In particolare, circa il 67% degli ad italiani e il 50% di quelli globali hanno risposto di ritenere che il rischio climatico avrà un impatto significativo sul profilo dei costi.
Il 55% dei ceo italiani e il 42% dei ceo global è preoccupato in particolare dall’impatto dei cambiamenti climatici sulla supply chain; mentre il 29% degli intervistati in Italia e il 24% degli intervistati Global ha risposto alla survey di essere allarmato per i danni causati dal clima alle proprie immobilizzazioni materiali.
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