ET.DIRECTORIES - I PROTAGONISTI DELLE ULTIME TRE SETTIMANE

Quelli che… fanno sostenibilità/ 78

12 Nov 2021
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Una selezione dei protagonisti della sostenibilità che ETicaNews ha incontrato nell'ultimo periodo. Una parte del mondo raccolto nelle ET.directories: Mairead McGuinness, Federica Calvetti, Gordon Bennett, Giuseppe Bruni, Nazzareno Gabrielli

Nel corso delle ultime settimane, ETicaNews ha coinvolto o menzionato una serie di protagonisti del business sostenibile e responsabile. Di seguito, ne riportiamo alcuni, con una breve sintesi di ciò che hanno detto e delle posizioni che hanno espresso, con rimando al relativo articolo. Queste persone sono solo una minima parte delle centinaia di protagonisti che ETicaNews ha incrociato nel suo percorso, e che stiamo raccogliendo nelle nostre Directories, per offrire un riferimento unico ai professionisti dell’economia e finanza responsabile. Il servizio Directories fa parte del pacchetto ET.pro.

ABBIAMO PARLATO DI…

Mairead McGuinness, Eu Commissioner responsible for Financial services, financial stability and Capital Markets Union

ARTICOLO: Banche, le nuove regole (e stress test) Esg della Ue

Il 27 ottobre la Commissione europea ha adottato il pacchetto di revisione “Banking Package” sui requisiti di capitale (Capital Requirments) delle Banche, dando attuazione all’accordo di Basilea III. Al centro degli emendamenti comprensione, disclosure, viglianza e comparabilità dei rischi ed esposizioni Esg. Per perseguire gli obiettivi di neutralità climatica e di finanza sostenibile, la Commissione attribuisce alle banche la responsabilità di identificare, divulgare e gestire in maniera sistemica i rischi Esg all’interno del sistema di risk management e dichiarare i rispettivi livelli di esposizione bancaria a tali rischi. «Incorporando le valutazioni del rischio Esg, le banche saranno preparate e protette meglio per affrontare le sfide future come i rischi climatici», ha commentato Mairead McGuinness, Eu Commissioner responsible for Financial services, financial stability and Capital Markets Union.

ABBIAMO PARLATO CON…

Federica Calvetti, Head ESG & Strategic Activism di Eurizon

ARTICOLO: ESG Talk: Saipem, Prysmian e Poste Italiane con Eurizon

In occasione degli ESG Talk del salone.SRI 2021, il 16 novembre a Palazzo Stelline, Eurizon incontra tre grandi aziende italiane: Saipem, Prysmian e Poste Italiane. Per confrontarsi e dibattere sui temi Esg che guidano le scelte degli investitori e su cui sono al lavoro le imprese. «Il confronto con le aziende in cui investiamo e, più in generale, con i diversi attori di mercato – ha commentato Federica Calvetti, Head ESG & Strategic Activism di Eurizon – rappresenta uno strumento fondamentale per monitorare ed identificare al meglio opportunità e rischi in materia di sostenibilità. Riteniamo infatti che un dialogo trasparente e duraturo tra società ed investitori favorisca una migliore comprensione sia delle aspettative di mercato, sia delle dinamiche e possibilità di crescita. L’engagement riveste quindi un ruolo chiave per navigare il contesto in cui operiamo e per gestire al meglio, per esempio, il processo di transizione ecologica».

ABBIAMO PARLATO DI…

Gordon Bennett, Managing Director of Utility Markets di Intercontinental Exchange

ARTICOLO: Ice lancia il primo contratto futures sul credito di carbonio

Il 5 novembre, l’Intercontinental Exchange (Ice), fornitore globale di dati, tecnologia e infrastrutture di mercato, ha annunciato il suo primo contratto futures sul credito di carbonio Nature-Based Solutions. Se approvato, verrà lanciato nel primo trimestre del 2022 e sarà scambiato e autorizzato dall’Ice di Londra. «I mercati ambientali possono aiutare a finanziare la conservazione del capitale naturale, e il nuovo contratto futures sulle soluzioni basate sulla natura consentirà al mercato di valutare le risorse naturali nei settori dell’agricoltura, delle scienze forestali e dell’uso del suolo», ha affermato Gordon Bennett, Managing Director of Utility Markets dell’Ice. «In Ice, il nostro mercato dei futures e la nostra piattaforma di auction sono parte integrante nel facilitare il flusso di capitali verso progetti che possono aiutare il mondo a rispettare gli impegni dell’Accordo di Parigi, e a preservare le risorse naturali».

ABBIAMO PARLATO DI…

Giuseppe Bruni, presidente del Network italiano società benefit

ARTICOLO: Bruni (Nisb): pochi i report di impatto delle società benefit

Per stimolare le società benefit a rendicontare e rendere pubblico l’impatto positivo che apportano alla società, il Network italiano società benefit (Nisb) e il suo Osservatorio Nazionale sulle Valutazioni d’Impatto hanno lanciato il premio Impact Award, che premia la migliore valutazione d’impatto. «Si è una vera società benefit quando si informa l’opinione pubblica e i propri stakeholder del cambiamento che si è riusciti a generare sui destinatari dei benefici comuni che la società benefit ha deciso di generare. Purtroppo, stando ad alcune fonti, solo poco più del 20% delle società benefit ha fatto almeno una valutazione d’impatto e poco più del 4% lo ha fatto e pubblicato sul proprio sito web tutte le volte che avrebbe dovuto. Peccato, perché tutte quelle che non lo fanno, e sono troppe, seminano dubbi sulla loro reale intenzione di essere una società benefit, oltre che trasgredire a un obbligo di legge», dichiara Giuseppe Bruni, presidente del Nisb.

ABBIAMO PARLATO DI…

Nazzareno Gabrielli, direttore di Banca Etica

ARTICOLO: Banca Etica lancia green bond per prestiti “ambientali”

Banca Etica propone alla clientela un green bond per la tutela dell’ambiente e il contrasto ai cambiamenti climatici. L’investimento minimo è di mille euro e rimarrà vincolato per 8 anni. L’obiettivo è raccogliere 12 milioni di euro che verranno impiegati per finanziare organizzazioni e aziende che operano in chiave ambientale. «La tutela dell’ambiente e il contrasto ai cambiamenti climatici sono nella mission di Banca Etica sin dalla nascita oltre 20 anni fa, ben prima che la sostenibilità diventasse una moda sposata anche dalla grande finanza speculativa», ha dichiarato Nazzareno Gabrielli, direttore di Banca Etica. «Nel 2020, 12,4 milioni di euro sono stati erogati da Banca Etica a favore di 31 organizzazioni che hanno utilizzato il credito» a favore dell’ambiente. «Continuiamo con sempre maggiore convinzione su questa strada perché la finanza possa essere davvero e sempre strumento per costruire un mondo migliore», ha aggiunto.

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