ET.TRADING-SRI: UPDATE SIMULAZIONE CON AZIONI ITALIANE

Si diradano le nuvole sopra i titoli Esg

22 Mar 2022
Notizie ESG Market Commenta Invia ad un amico
Gli andamenti delle quotazioni delle società più sostenibili di Piazza Affari mostrano una minor criticità rispetto ad alcune settimane fa ma è presto per vedere germogli rialzisti

Si attenua la pressione delle vendite sui titoli protagonisti della simulazione di trading con oggetto le azioni delle big cap più sostenibili presenti a Piazza Affari. A dimostralo sono gli andamenti in Borsa nelle ultime sedute delle relative quotazioni. Filtrate per criteri di analisi tecnica e quantitativa, dimostrano un andamento ancora fragile ma con meno “momentum”, ovvero intensità della forza, ribassista. Certo, non sono ancora evidenti germogli di avvio di tendenze rialziste che possa costituire indicazioni incoraggianti nel breve termine tali da essere prese in considerazione per strategie di trend following sui titoli più ESG di Piazza Affari.

In questo contesto è ancora una volta il newsflow legato a notizie di impegno nella sostenibilità a tenere alta l’attenzione degli investitori sostenibili per le blue chip italiane più virtuose. Un flusso di news alimentato nelle ultime settimane dai commenti provenienti dalle stesse società sui risultati di bilancio 2021 che sono stati diffusi nell’ultimo periodo.

Sotto i riflettori anche per le sue esposizioni verso asset russi, Unicredit ha voluto sottolineare l’impegno ESG di fondo nel suo business. Il ceo di Unicredit, Andrea Orcel, nella lettera agli azionisti depositata in parallelo alla diffusione del report annuale 2021, ha, tra le altre cose, confermato di voler essere sempre più attenti ai temi della sostenibilità: «La pandemia ha accelerato il processo di digitalizzazione nel settore pubblico e in quello privato, ha ulteriormente rafforzato l’adozione di un approccio pienamente orientato al cliente e ci ha spinti ad un rinnovato focus sui temi Esg nell’ambito di un percorso diretto a garantire un futuro sostenibile». E anche gli ultimi fatti sembrano coerenti con questo impegno. Infatti, proprio il tema Esg sarà al centro del prossimo basket bond multi settore promosso da Unicredit. Un progetto che ha punta a finanziare Pmi e Mid Cap italiane che si impegnano in un piano di investimenti finalizzato alla sostenibilità. Massimiliano Mastalia, responsabile Corporate Italia di UniCredit ha spiegato: «Con il nuovo basket bond ESG mettiamo la nostra capacità di innovazione delle soluzioni finanziarie al servizio degli obiettivi delle imprese nella transizione. Soprattutto in questa fase dell”economia del nostro Paese è importante aggiungere alla nostra tradizionale attività di supporto dell”economia reale strumenti, come i minibond, che incoraggino le Pmi ad approcciare il mercato dei capitali, diversificando le proprie fonti di finanziamento e acquisendo una maggiore maturità finanziaria».

Anche l’amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini, commentando i dati del 2021 A2A ci ha tenuto a ricordare che A2A è stata riconosciuta come l’azienda con il miglior report di sostenibilità nella categoria “Energy&Utilities” della classifica “ESG Reporting Awards 2021” di ESG Investing Global Markets Media Ltd (financial media company con base in Inghilterra) e al secondo nella categoria “Best Climate-Related reporting” per la reportistica legata al tema del cambiamento climatico: «Nel corso del 2021 il gruppo A2A ha impresso una forte accelerazione allo sviluppo del proprio portafoglio di strumenti finanziari legati a obiettivi di sostenibilità che a fine 2021 rappresentano il 44% del totale del debito lordo di gruppo».

Di importanza dei fattori Esg nel raggiungimento dei propri obiettivi annuali ha parlato anche Marco Alverà, amministratore delegato di Snam, parlando sui risultati ottenuti lo scorso anno del gruppo: «I risultati ottenuti nel 2021, che registrano una crescita di tutti i principali indicatori e un utile netto superiore alla guidance, sono il frutto del lavoro compiuto in questi anni da tutta la squadra per rafforzare ulteriormente la posizione di Snam quale azienda leader in Europa nel trasporto e nello stoccaggio di gas naturale, coniugando l’attenzione alla sicurezza e alla diversificazione degli approvvigionamenti con l’impegno nella transizione energetica e nei fattori Esg».

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