Imprese italiane pronte a puntare sulla IA per la sostenibilità
Quattro imprese italiane su 10 investiranno in IA nei prossimi 3 anni, e il 98% di chi l’ha già usata continuerà a farlo. È uno dei temi che emergono da una recente ricerca di Deloitte sul fronte dell’intelligenza artificiale in Italia.
Le imprese italiane, si legge in una nota, cominciano ad attrezzarsi per cogliere le opportunità di questa tecnologia: il 59% ha già sperimentato qualche strumento IA e il 40% prevede di investire nei prossimi tre anni. Il 35% è già pronto alla implementazione dell’IA, mentre il 53% guarda al medio periodo, confidando nella riduzione dei costi di questa tecnologia, che oggi risultano ancora proibitivi per la maggioranza (66%) delle imprese italiane.
Interessante il legame con la sostenibilità. Intervistate sugli ambiti di applicazione dell’IA per la sostenibilità ambientale, le aziende dimostrano il maggiore interesse per le soluzioni che riguardano l’efficienza energetica (70%), la riduzione dell’inquinamento (57%), l’economia circolare (41%) e la prevenzione delle calamità naturali tramite strumenti predittivi (22%). L’impiego dell’IA, invece, secondo il 20% potrebbe servire allo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, mentre l’8% ne sottolinea il potenziale nella protezione della biodiversità.
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