i materiali dell' evento efrag

Vsme, lo standard Ue per Pmi prende forma

5 Nov 2025
Notizie Companies & CSR Commenta Invia ad un amico
Sono stati pubblicati i materiali e il Summary Report dell’evento “Vsme Standard in Action”, che segna l’avvio operativo del nuovo standard volontario europeo per le Pmi. Il Vsme punta a semplificare la rendicontazione Esg attraverso un template digitale multilingue e una rete di strumenti e piattaforme dedicate

Efrag ha pubblicato tutti i materiali dell’evento “Vsme Standard in Action: From the European Commission’s Recommendation to Digital Solutions”, svoltosi il 6 ottobre, insieme al Summary Report che raccoglie i principali messaggi e le discussioni emerse. Il percorso del Voluntary Standard for Sme (Vsme) è iniziato nel 2023, quando Efrag ha avviato i lavori preparatori in parallelo allo sviluppo degli standard Esrs per le grandi imprese. A luglio 2025, la Commissione europea ha adottato una Raccomandazione ufficiale che incoraggia l’utilizzo volontario del Vsme per le Pmi non quotate, segnando la prima tappa verso un quadro di rendicontazione Esg semplificato.

UNO STANDARD A MISURA PMI

Secondo il report, l’obiettivo del Vsme è ridurre la frammentazione delle richieste Esg che oggi gravano sulle Pmi, spesso costrette a rispondere a questionari diversi provenienti da banche, clienti e fornitori. Efrag punta a creare un vero ecosistema di supporto, composto da:

  • una rete di forum, piattaforme e iniziative di formazione;
  • un template digitale per la compilazione semplificata del report di sostenibilità;
  • guide operative e moduli di approfondimento dedicati ai temi più complessi (in particolare C2 – Cambiamento climatico, C3 – Inquinamento, C7 – Diritti umani).

«La logica di fondo è quella della proporzionalità: mantenere un equilibrio tra rigore e semplicità, per rendere la rendicontazione accessibile e sostenibile anche per le imprese di dimensioni ridotte» si legge nel summary report dell’evento.

LE EVIDENZE DAI MAPPING REPORT

Durante l’evento sono stati presentati due lavori di analisi che mostrano lo stato del mercato. Il primo riguarda la mappatura di 100 strumenti Ghg, che fotografa l’offerta europea e globale di calcolatori per le emissioni di gas serra: il 69% degli strumenti è gestito da soggetti privati e il 43% prevede un abbonamento a pagamento. Il secondo studio ha invece analizzato 223 piattaforme di rendicontazione, di cui l’82% è promosso da operatori privati e il 68% dichiara un allineamento modulare con lo standard Vsme. L’Italia emerge tra i Paesi più attivi, con 49 piattaforme censite, seguita da Germania e Paesi Bassi.

IL TEMPLATE DIGITALE E LA ROADMAP

Uno degli aspetti più innovativi presentati riguarda il template digitale Vsme, rilasciato in versione aggiornata (v.1.1.0) il 3 ottobre 2025. Il template consente la conversione automatica dei dati in formato Xbrl, compatibile con i sistemi di rendicontazione europei, e include funzioni di traduzione multilingue (in corso di estensione anche all’italiano). Le slide mostrano una roadmap di aggiornamenti continui: correzioni tecniche, nuovi esempi pratici, e un futuro “Vsme Knowledge Hub” per condividere buone pratiche e casi reali di applicazione.

Giulia Bandini

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